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Fake news nazionale

Uno dei bias peggiori che abbiamo è quello di crederci immuni dai bias. Molti di noi si credono immuni a teorie strampalate o fake news di ogni genere, ma ovviamente abbassare la guardia ci fa sbagliare due volte. La patente di guida italiana è un caso di fake news nazionale.

Avete sentito la notizia che la patente di guida di plastica non è un valido documento di identità, come lo era quella vecchia di carta, in televisione e suoi giornali? Avete ricevuto delle direttive per non accettare la nuova patente come documento? Ancora, come cliente, quante volte vi è stato negato l’uso della nuova patente?

patente di guida non accettata come documento per colpa di una fake news

Facciamo un salto indietro. Ad ottobre del 1999, arriva la patente in formato carta di credito. Inizia a circolare la voce che non essendo più emessa dalla Questura non sia più un documento di identità valido: la nuova patente è rilasciata dalla Motorizzazione. L’affermazione diviene notizia; nel dubbio, tantissimi regolamenti, procedure e contratti escludono il nuovo documento.

Nel 2020, con il d.P.R. 445/2000 art. 35, come spiega l’avvocata Simona Pettine, viene finalmente specificato che la patente di plastica è valida come documento di identità in quanto rilasciata dalla Motorizzazione Civile, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nonostante tutto, molti regolamenti non sono cambiati e per molti di noi la nuova patente è valida solo per guidare. Una fake news di livello nazionale che continua la sua strada.

Anche voi “avevate sentito che”? Qualunque sia la risposta. Il fatto che la patente ci venisse rifiutata ha rafforzato la nostra credenza. Inoltre, se anche lo sapessimo tutti, se i documenti da firmare o le procedure informatiche non prevedono la patente come opzione, restiamo ancorati. Una fake news che diventa di massa può avere un peso maggiore della legge dello Stato (e può durare un mese come oltre venti anni).

fake news nazionale famosa i coccodrilli nelle fogne

Chissà se la nuova patente digitale, in arrivo a gennaio 2024, riuscirà a farsi accettare oppure dovremo chiudere aiuto ai coccodrilli delle fogne di New York, a proposito di fake news nazionale.